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Sentiero CAI n. 27

Comprensorio: Monte Nerone
Località partenza: Casalino Fontanella
Località arrivo: Fonte del Grosso
Traccia GPS:
Numero:
27
Quota partenza: 1230 metri
Quota arrivo: 1260 metri
Quota massima: 1360 metri
Dislivello: 130 metri
Nuova numerazione CAI:
201A
Lunghezza: 2,0 km.
Difficoltà: E
Tempo andata: 0,35-0,45 ore.
Tempo ritorno: 0,35-0,45 ore.

 

Il sentiero 27 del Monte Nerone (201A nella nuova numerazione) è una via, un po' in abbandono nel corso degli anni anche se recentemente risegnata nel suo tratto finale, che taglia il versante sud-ovest della montagna, proprio sotto la Cresta dei Ranchi, congiungendo la strada asfaltata che sale da Serravalle di Carda con la Fonte di Grosso, costeggiando lungo il suo cammino la profonda ed interessante dolina denominata Buca Grande.

L'attacco del sentiero si trova nei pressi del Casalino della Fontanella, proprio dove sgorga copiosa un'acqua fresca e limpida, di cui fare rifornimento in vista dell'escursione. La traccia, molto debole e non accompagnata da segni direzionali, sale nel praticello soprastante, aggira il casalino e svolta verso sinistra, tagliando il prato a mezza costa (qualche problema nel riconoscere la via corretta a causa della presenza di alcune traccette secondarie) prima di attraversare un boschetto ed iniziare a salire verso la cresta, superata la quale si entra nel grande prato denominato "Le Pianacce".

Questo tratto è il più difficile dal punto di vista dell'orientamento, in quanto si deve attraversare l'ampia distesa erbosa senza che sia presente una traccia segnata, e la traversata è piuttosto lunga e priva di punti di riferimento.

In generale è utile ricordare che bisogna salire leggermente, guadagnando circa 50-60 metri di quota, e che occorre raggiungere il bosco posto sull'altro lato del versante, nelle vicinanze della Buca Grande, da dove il sentiero torna ad essere segnato in maniera soddisfacente.

La Buca Grande

Nei pressi della dolina, che ha un'apertura di 10 metri e una profondità notevole, di circa 40 metri, è presente una recinzione di protezione, in quanto l'avvicinamento potrebbe essere pericoloso, soprattutto in inverno con la neve a nasconderne la presenza.

Oltrepassata la Buca Grande si entra nel bosco e si inizia a scendere in un ambiente piuttosto uniforme ed umido, aiutati dalla segnatura che, come in precedenza accennato, è stata ripristinata di recente permettendo di seguire dignitosamente il percorso, cosa che in precedenza era praticamente impossibile per l'assenza di una traccia evidente sul terreno.

Al termine della discesa si giunge nei pressi dell'antica Fonte di Grosso, che versa in pessime condizioni e da cui non sgorga acqua da tempo immemore, incrociando il Sentiero Italia (contrassegnato in questo tratto dal numero 26) che sale da Serravalle di Carda e conduce al vicino Rifugio Corsini, che dista non più di 2-300 metri svoltando verso destra.