• Monte Nerone Sentiero 8 - immagine 1
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  • Monte Nerone Sentiero 8 - immagine 4 (Fosso dell'Eremo)
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  • Monte Nerone Sentiero 8 - immagine 7 (Bacciardi)

Sentiero CAI n. 8 "Fosso dell'Eremo"

Comprensorio: Monte Nerone
Località partenza: Ponte sul Candigliano
Località arrivo: Bacciardi
Traccia GPS:
Numero:
8
Quota partenza: 345 metri
Quota arrivo: 521 metri
Quota massima: 521 metri
Dislivello: 180 metri
Nuova numerazione CAI:
208
Lunghezza: 3,6 km.
Difficoltà: E
Tempo salita: 1,00-1,15 ore.
Tempo discesa: 0,45-1,00 ore.

 

Il sentiero n.8 del comprensorio di Monte Nerone parte dalla strada provinciale apecchiese al km 39.200, di fronte ad un ampio parcheggio dove lasciare l'auto. L'attacco è segnalato da un evidente tabella riportante la scritta "Fosso dell'Eremo".

Inizialmente si affronta una brevissima discesa su fondo ciottoloso, che termina nei pressi del letto del torrente che scorre a fianco di gran parte del tragitto e che andrà oltrepassato superando un piccolo ponticello in cemento. Da qui si inizia leggermente a salire, si raggiunge una cancellata (oltrepassabile attraverso apposita apertura pedonale) e ci si addentra nella valle boscosa, circondati da alte e spettacolari pareti rocciose. Questo primo tratto è molto semplice, ci sono alcuni saliscendi con pendenze mai impegnative e la traccia è evidentissima. Dopo un breve percorso si raggiunge una vecchia stalla, di fronte alla quale è posta una edicola con cartina del Monte Nerone (in verità un po' sbiadita dalle intemperie..) e, percorsi altri 5 minuti di facile cammino, si raggiungono le pareti strapiombanti sulle quali sono attrezzate diverse vie da arrampicata, un tratto con una vista veramente mozzafiato.

Il sentiero prosegue lasciandosi le pareti sulla destra, e presenta, dopo poco, un bivio dove occorrerà svoltare a sinistra (attenzione perchè anche la traccia a destra è ben evidente e può ingannare) incontrando un breve tratto di salita che porta ai ruderi del vecchio Eremo di Santa Maria in Morimondo, superato il quale (breve discesa) si procede costeggiando il torrente, incrociandolo in una serie di guadi (bisogna affrontarne ben 15 in totale, genericamente sono semplici, bisogna solo far attenzione alla portata del fosso che in primavera potrebbe obbligare a bagnarsi).

In corrispondenza dell'ultimo guado da affrontare occorre fare particolarmente attenzione ad un bivio, peraltro contrassegnato da segno evidente su di un albero, che indica la corretta direzione da prendere (a sinistra per poi guadare), mentre la traccia continua diritta in maniera evidente.

Oltrepassato il fosso per l'ultima volta, il percorso se ne stacca ora nettamente, iniziando una risalita più ripida sul fianco della montagna, in ambiente caratterizzato da ginepri ed arbusti vari, con fondo in terra un po' friabile. La salita è comunque abbastanza breve, non più di 120 metri di dislivello e la traccia è ben individuabile e comoda da seguire.
Al termine della stessa si iniziano ad incontrare le prime case, e si raggiunge quindi l'abitato di Bacciardi, grazioso paesino arroccato sulle pendici settentrionali del Nerone, dove termina il tracciato (quota 521 metri). Attraversato il paese si incontrano i segni per il sentiero 12, naturale proseguimento dell'8 (i due sentieri sono stati uniti nella nuova numerazione e sono stati entrambi contrassegnati con il numero 208), che conduce alla cima della Montagnola.