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  • Parco Sasso Simone e Simoncello Sentiero 102 - immagine 9 (Passo dei Ladri)
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  • Parco Sasso Simone e Simoncello Sentiero 102 - immagine 11 (Rifugio Le Fontanelle)
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  • Parco Sasso Simone e Simoncello Sentiero 102 - immagine 13 (Vetta del Monte Carpegna)
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  • Parco Sasso Simone e Simoncello Sentiero 102 - immagine 15 (Passo del Trabocchino)

Sentiero CAI n. 102

Comprensorio: Monte Carpegna
Località partenza: Scavolino
Località arrivo: Passo Trabocchino
Traccia GPS:
Numero:
102
Quota partenza: 755 metri
Quota arrivo: 1297 metri
Quota massima: 1415 metri
Dislivello: 710 metri
 
Lunghezza: 5,9 km.
Difficoltà: EE
Tempo andata: 3,30-3,45 ore.
Tempo ritorno: 2,30-2,45 ore.

 

Il sentiero 102 del Monte Carpegna è uno dei più importanti del comprensorio, e collega la località di Scavolino, sita nel versante romagnolo della montagna, al Passo del Trabocchino, attraversando tutta la zona dei prati sommitali con le vette del Carpegna e del Carpegna Est.

Come accennato, la partenza è posta a Scavolino, di fianco alla piccola chiesa del paese, da dove un cartello con frecce direzionali indica una ripida strada che sale costeggiando le ultime abitazioni del paese, con il fondo che passa in breve tempo da asfaltato a sbrecciato (qui per un breve tratto il tracciato si sovrappone a quello del lungo sentiero 95, che attraversa tutta la dorsale destra della Valmarecchia) mentre si sale alla volta dell'imponente costa rocciosa che già si può intravvedere sullo sfondo.

In questo tratto la traccia è molto agevole da seguire, vi sono un paio di bivi che potrebbero trarre in inganno ma la segnatura indica chiaramente quale sia la via corretta da percorrere.

Percorso poco più di 1 chilometro si oltrepassa una sbarra che impedisce il traffico alle vetture, poco prima di raggiungere l'incrocio con il sentiero 102A che prosegue sulla sinistra verso il Passo del Trabocchetto, mentre il 102 si snoda a destra, lasciando dopo pochi metri l'ampia traccia con una svolta a sinistra su di un sentierino che prende a salire, sempre con pendenze abbastanza marcate, circondato da arbusti e ginepri.

In breve si giunge ad una bella spianata posta proprio sotto il costone principale che già si poteva apprezzare da lontano, con la traccia che punta ora decisamente verso di esso iniziando a salire nettamente all'interno di un bel bosco con alberi ad alto fusto.

Questo tratto è sicuramente il più impegnativo di tutto il percorso, trattandosi di una salita di circa 200 metri di dislivello distribuiti su una lunghezza inferiore ad un chilometro, e termina raggiungendo la parete rocciosa che si attraversa mediante un comodo canalino che permette di sbucare sui prati sommitali, nel punto che è stato denominato Passo dei Ladri.

Raggiunto il passo, dove si incrocia il sentiero 105 che sale da Villagrande, si prosegue verso destra su ampia traccia che si inoltra nei prati, aggirando (dal lato destro) la tondeggiante cima denominata Testa del Monte, e proseguendo con lieve pendenza (di fatto si riprende fiato dopo lo sforzo precedente) fino al rifugio Le Fontanelle, piccola costruzione in legno molto caratteristica sormontata da una croce posta sull'altura soprastante.

Oltrepassato il rifugio si prosegue sull'evidente via che continua a salire lentamente verso la vetta del Monte Carpegna, incontrando dopo poche centinaia di metri una preziosa fonte, presso cui la traccia ha termine.

In questo tratto manca purtroppo la segnaletica, ma l'orientamento è comunque piuttosto semplice, già si vedono le antenne che si trovano nei pressi della vetta del Carpegna, ed è sufficiente salire verso di esse seguendo una recinzione per giungere in poco tempo al punto più alto della montagna, contraddistinto da un piccolo pilastro con sopra una targhetta topografica dell'IGM.

Superata la vetta si scende fino alla recinzione di cui sopra, continuando a seguirla in direzione sud-est, abbandonando la zona delle antenne per iniziare a percorrere la panoramica cresta (grandi viste sulla vallata sottostante, sui vicini rilievi di Sasso Simone e Simoncello e sui massicci del Nerone e del Catria, più in lontananza), costeggiando l'arrivo degli impianti di risalita che servono la sottostante stazione sciistica, superando la vetta secondaria definita Monte Carpegna Est, prima di iniziare a perdere quota scendendo lungo i prati verso il Passo del Trabocchino.

Al termine della ripida discesa, caratterizzata anch'essa da una spettacolare vista panoramica che interessa questa volta tutto il versante rivolto a nord, con sullo sfondo Montecopiolo e l'inconfondibile sagoma della rupe di San Marino, si giunge al passo, dove il sentiero termina incrociando i sentieri 104, proveniente da Ca' Vandi, e 101, che sale dal Cippo di Carpegna. Proseguendo verso sinistra lungo quest'ultimo tracciato si può raggiungere in circa 15 minuti di cammino l'Eremo di Monte Carpegna, che merita sicuramente una visita.